Dopo aver avviato questo programma dovrete attendere alcuni secondi, affinché RpmDrake possa cercare i pacchetti disponibili. Poi comparirà la finestra “Installazione pacchetti software”.
La finestra è divisa in quattro parti. In quella superiore trovate alcune opzioni riguardanti la lista dei pacchetti installabili, che potete invece vedere nella parte centrale della finestra, sulla sinistra; alla sua destra c'è uno spazio nel quale compare una descrizione del pacchetto attualmente selezionato. Nella parte inferiore della finestra, infine, potete vedere una barra di stato e due pulsanti.
Esaminiamo più attentamente l'interfaccia di Figura 7.1. Nel nostro esempio, è stato selezionato dalla visualizzazione ad albero un pacchetto di nome “frozen-bubble-0.9.3-6mdk”, e nello spazio dedicato alla descrizione del pacchetto potete vedere lo spazio necessario su disco (11477 kb), una descrizione breve (“Frozen Bubble arcade game”) e una dettagliata (“Full-featured, colorful animated penguin eyecandy...”).
Se cliccate con il tasto destro sull'area contenente la descrizione del pacchetto, si aprirà un menu contestuale con un'altra opzione, , che fornisce altri dettagli riguardo al pacchetto stesso, come i file che contiene e l'indicazione dei cambiamenti tra una versione e l'altra.
La barra di stato mostra che sono stati scelti pacchetti per una dimensione totale di 11 Mb, e che lo spazio libero sul disco è sufficiente (1822 Mb).
Se tentate di installare più software di quanto possa essere contenuto nello spazio libero del disco, RpmDrake vi avviserà, ma avrete comunque la possibilità di proseguire nell'installazione; infatti potreste, ad esempio, liberare un po' di spazio cancellando file che non vi servono più, come immagini ISO di “cooker”[5] che ormai avete messo su CD.
Ora potete iniziare l'installazione premendo il pulsante . Comparirà una nuova finestra che mostra, con una barra, lo stato di avanzamento dell'installazione. Se decidete di annullare l'operazione potete premere il pulsante .
Può capitare che selezioniate un pacchetto che per funzionare ha bisogno di particolari librerie o programmi che non sono stati ancora installati; in questo caso RpmDrake vi chiederà se accettate le “dipendenze”, cioè se acconsentite all'installazione degli altri pacchetti necessari, o se volete annullare l'operazione (Figura 7.2).
Può anche accadere che, dopo aver scelto di installare un particolare pacchetto, vi venga presentato un elenco di scelte di altri pacchetti che offrono tutti le stesse caratteristiche necessarie per l'installazione richiesta (Figura 7.3). Cliccando sui pulsanti compariranno ulteriori informazioni che vi potrebbero aiutare nella scelta.
Esaminiamo ora più a fondo le funzioni di ricerca e ordinamento che possono facilitare il vostro compito nell'amministrazione del sistema:
A volte si può venire a conoscenza dell'esistenza di qualche particolare programma, magari per averne sentito parlare i propri amici, e ci si domanda come trovarlo e installarlo sul proprio sistema.
È molto facile: basta scriverne il nome nel campo di immissione testo accanto al pulsante , e poi scegliere dove deve essere effettuata la ricerca (se nei nomi dei pacchetti, nelle descrizioni o nei nomi dei file che contengono). Dopo pochi istanti comparirà un nuovo elenco, contenente i risultati della ricerca che RpmDrake ha effettuato nel suo database.
Questo tipo di ordinamento suddivide i pacchetti nei quattro gruppi principali che avete già visto durante l'installazione di Mandrake Linux. È l'ordinamento più comodo perché elenca solo una serie di pacchetti, quelli che sono considerati i più utili, fra tutti quelli inclusi nella distribuzione.
Invece di una struttura ad albero, in questo modo vedrete una lista semplice di tutti i pacchetti che possono essere installati sul vostro sistema.
Con questo ordinamento vedrete i pacchetti raggruppati in base alla loro funzione (ad es. Giochi, Sistema, Video, etc.).
In questo modo vedrete un elenco ordinato per dimensione: il pacchetto più grosso in cima, e quello più piccolo in fondo.
Scegliendo questa modalità vedrete una lista semplice in cima alla quale si trovano tutti i pacchetti selezionati, e a seguire tutti gli altri. Per rendere le cose più facili, ciascuna di queste due parti della lista è ordinata alfabeticamente. Se avete selezionato molti pacchetti, questo ordinamento risulta particolarmente utile appena prima di iniziarne l'installazione, per poter controllare facilmente quelli che avete selezionato.
Anche in questo caso i pacchetti saranno ordinati alfabeticamente, ma stavolta in base al nome della sorgente su cui si trovano.
In questo modo vedrete due gruppi di pacchetti: un elenco di quelli che possono essere aggiunti al sistema, e un secondo elenco di quelli dei quali è già installata una versione precedente.
[5] “cooker” è la versione in continuo sviluppo di Mandrake Linux, che ha lo scopo di ottenere distribuzioni sempre migliori.